I mandala da colorare sono ormai entrati a far parte della quotidianità di molti di noi. Il loro significato originario si è evoluto, ha assunto nuove forme, è stato declinato in mandala per bambini o adulti, più o meno difficili da realizzare, reperibili in libreria ma anche online.
Se vuoi approfondire la conoscenza dei mandala da colorare oppure iniziare a muovere i primi passi in un mondo di simboli ed energia, questo articolo ti accompagnerà.
Cosa sono i mandala da colorare?
Si tratta, semplicemente, della riproduzione su carta di mandala in bianco e nero. Tu non devi fare altro che dar loro vita, riempiendoli di sfumature con acquarelli o matite colorate.
Se hai acquistato dei mandala online, ti basterà stamparli e poi dare libero sfogo alla fantasia grazie ai colori. Niente di più semplice… talmente semplice che non si tratta solo di un antistress per adulti: ormai esistono tantissime proposte di mandala da colorare per bambini. Anche loro potranno quindi confrontarsi con queste figure che hanno molto da insegnare, sia a livello didattico che personale.
Dai mandala tradizionali a quelli da colorare
I mandala non sono certo nati in epoca moderna per consentire a noi di trascorrere qualche ora in relax.
Al contrario, si tratta di un’antichissima tradizione originaria del Tibet, terra del Dalai Lama, dove i monaci buddisti creano questi intricati disegni geometrici di mille colori. Li realizzano con sabbie tinte, che distribuiscono tramite una specie di piccolo imbuto percosso con dei bastoncini. Tale azione genera un suono rilassante, che induce la meditazione. Il movimento necessario per creare queste opere richiede un livello di concentrazione che va oltre il mentale e che non lascia spazio a esitazioni o errori – riesci a immaginare quanto sarebbe difficile correggere un disegno fatto di sabbia?
L’ultima fase della vita di un mandala tibetano, nonostante possa sembrare strano a noi occidentali, è la sua distruzione. È così che si celebra il senso di non attaccamento alle cose, è così che si libera l’energia che è stata racchiusa nel mandala durante la sua realizzazione.
Mandala da colorare: alleati del benessere
I mandala da colorare possono essere visti come un semplice passatempo, un modo creativo per tornare bambini colorando fantasiosi disegni. Questa interpretazione è però assolutamente riduttiva!
I mandala da colorare, infatti, sono anche un perfetto antistress. Il movimento ripetitivo che si compie durante la colorazione (che sia con pastelli, pennarelli o acquarelli) e il fatto di concentrarsi semplicemente sui colori trasformano un semplice passatempo in vera e propria occasione di meditazione. Basterebbe dedicare mezz’ora al giorno a questa attività per sentirsi più rilassati e per svuotare la mente da pensieri ingombranti. Anche la scelta dei colori è importante: è un modo con cui possiamo riversare su carta i nostri contenuti interni, alleggerendoci dal loro peso se si tratta di emozioni negative o permettendoci di contemplarle in modo approfondito se sono positive.
Se sei già un’utilizzatrice abituale di mandala da colorare, potresti fare un ulteriore passo in avanti cercando di guidare la tua meditazione con la scelta dei colori: ognuno di essi ha una funzione specifica che puoi usare a tuo vantaggio.
I mandala dove non te li aspetti
Tempo fa sono stato a Bangkok, in Thailandia. Stavo visitando il tempio Wat Pho, famoso soprattutto per la sua statua principale: il Buddha Sdraiato (Phra Buddha Saiyas). Si tratta di una statua enorme, lunga 46 metri e alta 15 – una delle rappresentazioni di Buddha più grandi della Thailandia.
Se anche tu hai avuto modo di vederlo dal vivo, ricorderai quanto è imponente. Eppure non incute soggezione, anzi accoglie in sé tutta la dolcezza e la spiritualità del buddismo. Osservandolo da vicino, da diverse angolazioni in modo da poterlo racchiudere tutto con un solo sguardo, si rimane quasi ipnotizzati dalla sua perfezione dorata.
Ma la vera sorpresa arriva quando si giunge alla fine del percorso: dopo tanta bellezza, rischia quasi di passare inosservata. Anche perché questa sorpresa si trova sotto le piante dei piedi del Buddha.
Questa zona si distacca dal resto del corpo per il suo colore: il fondo dei piedi è nero, non oro come tutto il resto. Non si tratta di piante lisce: sono impreziosite da ben 108 dettagliatissime iscrizioni in madreperla. I soggetti? Tutti i simboli buddisti di buon auspicio, che secondo la religione possono appartenere soltanto all’impronta dei piedi di un uomo perfetto – come appunto Buddha.
Al centro, campeggiano due enormi e intricati mandala. A vederli di persona lasciano davvero senza fiato, come se emanassero un’energia superiore. E’ il potere dei mandala!
Mandala diversi, mandala per tutti
I mandala da colorare sono quindi una delle possibili reinterpretazioni del mandala originario. Dalla tradizione buddista hanno ereditato il loro significato simbolico e di catalizzatori di energie, ma si sono fusi con la modernità. Non è raro infatti poter acquistare i mandala da colorare direttamente online, oltre che nei classici libri cartacei. Inoltre si integrano bene coi nostri ritmi di vita stressanti, consentendoci di ritagliarci uno spazio mentale protetto, fatto solo di linee e colori.
I mandala da colorare per bambini rappresentano un ottimo modo per far sì che anche loro, fin da piccoli, si dedichino a un passatempo che non è solo fine a se stesso, ma che rappresenta un primo passo verso la meditazione. Questo li aiuterà ad esplorare il loro mondo interno attraverso i colori (link a: https://www.ilgiardinodegliilluminati.it/significato-proprieta-dei-colori/), oltre che a migliorare precisione, coordinazione, creatività e concentrazione.
Non credere che colorare mandala sia difficile: sia tu che i tuoi bambini potrete scegliere la tecnica che preferite, quella che più si adatta a voi. Potrete usare le matite colorate, i pennarelli, o per i più esperti anche gli acquarelli (link a: https://www.wikihow.it/Dipingere-con-gli-Acquerelli) e i colori a olio. Ognuno di questi mezzi ha le sue caratteristiche specifiche e i risultati finali saranno diversi nella forma, ma non nell’essenza.
Non c’è bisogno di essere monaci buddisti per sperimentarne il potere positivo: basta abbracciare l’arte dei mandala da colorare per scoprirne l’energia!
Mi piacerebbe conoscere la tua esperienza: hai mai colorato un mandala?
Arianna Magnani