Descrizione
Cosa troverai in questo E-book di mandala da colorare:
- 25 mandala pronti da colorare
- Mandala sono in grande formato, A4 la carta che usi di solito per la stampante
Questi mandala da colorare li ho rifatti in parte partendo da disegni di mandala trovati in rete.
Il lavoro è stato doppiamente faticoso perchè quando disegno un mandala nuovo, sono libero e decido io in modo artistico se il disegno va bene oppure no.
In questo caso i mandala da colorare invece sono ricostruiti e riadattati quindi ridisegnati per essere meglio utilizzabili degli originali.
Anche se sono molto belli come idee trovavo solo immagini scadenti con sfondi coloratissimi o addirittura già colorati.
La ricostruzione dei mandala per renderli pronti per te che li vuoi colorare è un po’ come l’archeologo, scavi un po’ fino a trovare il bianco, ma poi ti perdi i dettagli del nero, allora ricominci da capo per trovare il giusto equilibrio.
Perchè ho scelto questi invece di disegnarli da capo?
Questi mandala mi piacciono perchè assomigliano ai centrini che mia nonna spargeva su tutte le superfici orizzontali. Piccoli o grandi oggetti di pizzo o uncinetto che mia nonna faceva da sola.
Mia nonna disegnava mandala!
Naturalmente non lo sapeva ma a tutti gli effetti disegnava Mandala, partiva dal centro e seguendo delle regole e un disegno ben preciso piano piano continuava verso l’esterno usando i fili per creare il disegno.
Mia nonna meditava con i mandala!
Strano vero? Ma in effetti è così, la meditazione non è semplicemente stare zitti e soli in un angolo al buoi, seduti nella posizione del loto o in qualche Asana dello Yoga.
Meditare significa togliere la mente dal flusso corrente dei pensieri, staccare la coscienza che ti fa pensare solo alla prossima cosa che devi fare senza mai concentrarti su quello che stai facendo adesso.
Mia nonna mentre costruiva i suoi centrini mandala, meditava; era assolutamente concentrata in quello che stava facendo, si godeva ogni passaggio del suo mandala
Non è necessario che ti metta a fare i centrini che poi riempi la casa!
Puoi partire dai mandala più semplici per poi passare a disegni più complessi e ricchi di dettagli
Il significato dei mandala
La parola mandala in sanscrito vuol dire cerchio. Si tratta di disegni composti da figure geometriche che rappresentano l’ordine dell’universo e il proprio stato interiore. Utili strumenti di meditazione, in grado di favorire la concentrazione e il rilassamento, i mandala rappresentano una via per mettere in atto un percorso di recupero della propria serenità:
«le figure geometriche realizzate attraverso i mandala hanno come finalità quella di ricostruire un’armonia interiore. Già lo psicanalista Carl Gustav Jung si rese conto del grande potere terapeutico di questi disegni, che consentivano di mettere ordine dentro se stessi e nel proprio mondo».
«I materiali con cui puoi colorare i mandala sono diversissimi. Puoi utilizzare pennarelli, tempere, acquerelli, tutti i colori che il vostro intuito e la vostra creatività vi fanno preferire. Io però ti consiglio di ricorrere ai pastelli, così da poter verificare quanto calchi sul foglio, quanto hai “la mano pesante” sul foglio. I tratti esercitati sul disegno possono rivelare il nostro livello di stress, consentendoci di regolarci di conseguenza».
Usare i mandala per arredare la casa
I mandala possono essere utilizzati anche per decorare la nostra casa:
«nelle tradizioni orientali questi affascinanti disegni sono creati anche con legnetti, sabbie colorate, fiori o altri materiali naturali»
spiega la dottoressa Panero.
Per creare un mandala non necessariamente dobbiamo limitarci a matite e pastelli: «potete creare mandala alternativi ricorrendo al lavoro a maglia, in particolare all’uncinetto. Un centrino costituisce un perfetto esempio di mandala. In alternativa potete utilizzare il decoro con il punto a croce. Coloro che sono dotati di una maggiore abilità manuale possono realizzare anche dei quadri, o degli arazzi con cui arredare la propria casa conferendole un tocco personale».
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